Europa
Negli ultimi vent'anni, dominati dal passaggio all'euro, l'instabilità economica e politica è aumentata in quasi tutti i principali paesi. Il giudizio sul passato e sui suoi fallimenti difficilmente può essere controverso: bisognerebbe riconoscerlo quando si discute dell’incerto futuro dell'Unione
Antonio Lettieri
Mercoledì, 29. Dicembre 2021
Europa
L’Ue ha aperto una consultazione pubblica sulla riforma, a cui tutti possono partecipare. La formulazione delle domande non depone a favore di un cambio di mentalità: eppure le ultime due crisi hanno mostrato che è proprio questo che serve. Alcune proposte per far tesoro delle lezioni del passato
Carlo Clericetti
Sabato, 11. Dicembre 2021
Lavoro
Il lavoro interinale e temporaneo era cresciuto a dismisura con i tagli di spesa seguiti alla crisi del 2008, insieme al blocco del turn over e alla esternalizzazione dei servizi pubblici. Ora un accordo governo-sindacati punta a una graduale stabilizzazione, sia nella pubblica amministrazione che nel settore pubblico allargato. Un passo importante nel processo di riforma del lavoro in corso
Antonio Baylos
Mercoledì, 19. Gennaio 2022
Italia
Il confronto con gli altri paesi dell'Unione Europea colpiti dalla pandemia è illuminante. La crisi italiana a vent'anni dalla nascita dell'euro. Questo mentre l’Eurozona nel nuovo ordine globale, sembra destinata a trovarsi alla periferia
Antonio Lettieri
Domenica, 14. Novembre 2021
Italia
Il provvedimento sulla concorrenza disegna un settore pubblico a cui è praticamente vietato gestire qualsiasi cosa, anche i monopoli naturali. Ma il sistema delle concessioni è strutturalmente più costoso della gestione pubblica e praticamente ingestibile: i controlli, nella pratica, sono impossibili. E allora perché? Per ideologia e per favorire un capitalismo al riparo dalla concorrenza
Carlo Clericetti
Domenica, 14. Novembre 2021
Italia
La legge delega introduce il principio dell’imposizione duale, progressiva sui redditi da lavoro e proporzionale su quelli da capitale, come nei paesi scandinavi. Questo significa che Imu e Tasi spariranno, sostituite da un’imposta che sarà in percentuale uguale sia sugli immobili che sugli impieghi finanziari. Le prime case, tranne quelle di particolare valore, resteranno esenti grazie a una detrazione che dà un tocco di progressività in più al sistema
Ruggero Paladini
Venerdì, 8. Ottobre 2021
Italia
Sulle riforme del fisco, delle pensioni e del reddito di cittadinanza, che sono per ora del tutto indefinite, si misureranno la politica economica del governo e il suo consenso sociale nel paese, chiarendo la strategia di un governo di fin troppo larga coalizione
Attilio Pasetto
Domenica, 14. Novembre 2021
Lavoro
Le norme ci sono, complete e dettagliate. Il problema sono i controlli, per i quali non basterà qualche ispettore in più. Farli spetta in promo luogo ai lavoratori. E sarà bene interrogarsi se l’aver istituito rappresentanti con questo specifico compito non abbia fatto ridurre l’attenzione su questo tema delle altre strutture, come Rsu e Consigli di fabbrica
Aldo Amoretti
Lunedì, 31. Maggio 2021
Economia
Poteva essere l'occasione per discutere a fondo del motore malato del nostro sistema economico, invece ci si limita a discutere dei singoli progetti, senza un salto di qualità nella visione d'insieme.Intanto la riforma delle regole europee si profila con piccoli miglioramenti, ma senza un reale mutamento di logica
Roberto Romano
Giovedì, 16. Settembre 2021
Italia
Nell’artificiosa polemica su chi preferirebbe il reddito di cittadinanza alle offerte di lavoro nessuno parla dei mille trucchi e delle tante irregolarità – a volte veri e propri soprusi – che sono molto diffusi specialmente nel settore dei servizi
Renato Fioretti
Venerdì, 2. Luglio 2021
Mondo
Le cronache sui nuovi eventi in Afghanistan dopo l'avvento dei Talebani iinvadono le prime pagine dei giornali e non potrebbe essere diversamente. Eppure vale la pena di gettare lo sguardo sull’origine di una guerra iniziata quasi per caso e alla quale si poteva dare una conclusione più volte nel corso del tempo. Non è questa la sede per tratteggiarne una storia lunga due decenni. Ma vale la pena di ricordarne brevemente alcuni aspetti essenziali fra i quali il punto di partenza
Antonio Lettieri
Giovedì, 16. Settembre 2021
Europa
Le norme europee sono sospese, ma le ipotesi di modifica non promettono bene. Il testo del mio intervento al seminario “Dopo le crisi – Dialoghi sul futuro dell’Europa”, promosso da Alessandro Somma e Edmondo Mostacci, che è poi diventato un libro per Rogas edizioni
Carlo Clericetti
Giovedì, 16. Settembre 2021
Lavoro
La pandemia ha fatto sì che si generalizzasse d'un colpo il lavoro a distanza, che era stato introdotto pensando a dimensioni limitate e a condizione che venisse contrattato tra le parti. Una rivoluzione non solo per l'organizzazione del lavoro: quello che si preannuncia è un autentico passaggio d’epoca che avrà un’infinità di ricadute dirette e indirette sul territorio, sulla mappa degli stili di vita di intere collettività, sul volto stesso delle città. E che apre un nugolo di problemi
Umberto Romagnoli
Giovedì, 11. Febbraio 2021
Mondo
Ha scritto Moni Ovadia: “Ci sono luoghi di rivoluzione nei posti più impensati: uno di questi luoghi è sicuramente il bisturi di Gino Strada”. Il chirurgo di guerra che definiva la sua opera come “un mestiere” ci lascia una lezione da non dimenticare
Attilio Pasetto
Giovedì, 16. Settembre 2021
Italia
“Le idee camminano sulle gambe degli uomini”, diceva Pietro Nenni. Su quali gambe camminano le idee del governo Draghi? Quelle dei neoliberisti, come confermano anche le ultime nomine contestate da numerosissimi economisti. Quindi Draghi è un neolib? La risposta non può essere netta, e quello che farà dipende soprattutto da quali idee abbia per il suo futuro
Carlo Clericetti
Venerdì, 2. Luglio 2021
Italia
La sintesi delle discussioni che hanno coinvolto personalità di rilievo della politica, dell'economia e della cultura svolte attorno al tema di un orizzonte possibile per la sinistra nella riorganizzazione del Paese dopo la tempesta della pandemia
Documenti
Domenica, 9. Maggio 2021
Europa
Quello che è accaduto, e continua ad accadere, in Europa e in particolare nell'Eurozona è strano, incredibile e, per molti versi, irragionevole. Gli errori nella lotta alla pandemia sono solo gli ultimi di una lunga serie: nell'ultimo decennio, l'area dell'euro ha registrato la crescita più bassa e il livello medio più elevato di disoccupazione nel mondo sviluppato, insieme alla crescente disuguaglianza e povertà. Cos'altro serve per decidere un cambiamento radicale?
Antonio Lettieri
Venerdì, 2. Luglio 2021
Italia
Rivisti in leggero rialzo i dati precedenti, ora le previsioni di crescita per il 2021 sono superiori a quelle precedentemente stimate dal governo e puntano al 5%. Gli effetti della pandemia sul sistema produttivo non sono ancora del tutto chiari, ma il punto critico è l’occupazione: qualche passo avanti, ma ancora 700.000 posti in meno del pre-Covid, e il prossimo futuro è una grossa incognita
Attilio Pasetto
Venerdì, 2. Luglio 2021
Società
Quali sono i molti buoni motivi per cui questa imposta è coerente con una visione politica che voglia definirsi progressista: anche se il gettito dovesse essere quasi simbolico
Alfredo Recanatesi
Lunedì, 31. Maggio 2021
Italia
L'inquadramento nel contesto politico-economico, le cifre al di là del trionfalismo, le ipotesi riguardo all'impatto sulla crescita, una analisi più specifica per quanto è previsto per la sanità. Il giudizio finale e alcune ipotesi alternative
Documenti - Network per il socialismo
Lunedì, 31. Maggio 2021
Cronache
La pandemia generata dal coronavirus ha drammaticamente aggravato le disuguaglianze che caratterizzano la nostra epoca. I paesi europei sono generalmente i più colpiti tra quelli più sviluppati, ma i rimedi sembrano del tutto inadeguati
Antonio Lettieri
Sabato, 8. Maggio 2021
Italia
L’emergenza ha fatto adottare provvedimenti fino ad ora considerati inadatti a una corretta gestione dell’economia, ma l’analisi corrente li considera utili sono per l’emergenza, con l’obiettivo di tornare alla logica precedente non appena questa sia finita. Ma è un ragionamento che non manca di elementi paradossali e che non considera tre gravi difetti
Roberto Schiattarella
Giovedì, 11. Febbraio 2021
Lavoro
In termini reali le retribuzioni sono praticamente ferme da trent’anni, cresciute ancora meno della produttività che pure è migliorata solo di poco. Ma i redditi da lavoro dipendente comandano il 40% del PIL, il 50% dei consumi nazionali e il 66% di quelli delle famiglie. C’è una via per uscirne, e passa dal modello contrattuale e dalla legge sulla rappresentanza
Leonello Tronti
Giovedì, 11. Febbraio 2021
Italia
Sono detti “tempi di attraversamento” e sono le pause tra una fase e l’altra della realizzazione. Attualmente la durata media delle opere pubbliche è di 5 anni e 7 mesi, ma il 45% è dovuto appunto a queste pause
Attilio Pasetto
Sabato, 8. Maggio 2021
Libri
Il diario di un Rom che, dopo aver raggiunto l’Italia dopo molte peripezie, ha fondato una Onlus che si occupa di organizzare carovane dall’inferno dei campi profughi verso luoghi dove si può sperare in una vita migliore
Giuseppe Amari
Domenica, 9. Maggio 2021
Italia
La scelta di questo presidente del Consiglio è frutto della situazione straordinaria più che delle manovre per far cadere il precedente governo. Non potrà comunque rappresentare l'alibi o il pretesto per le forze politiche e quelle sociali per sottrarsi alle rispettive responsabilità
Giuseppe Amari
Lunedì, 22. Febbraio 2021
Lavoro
Dopo l’inchiesta istituzionale sui fattorini delle consegne a domicilio è stato stabilito che la forma contrattuale che va applicata non è quella corrente di lavoro autonomo occasionale, ma quella di “prestazioni di tipo coordinato e continuativo”, con tutto ciò che comporta in tema di garanzie. Poco dopo la Ugl ha stipulato un contratto per la categoria, che però ha più aspetti critici che miglioramenti
Renato Fioretti
Domenica, 9. Maggio 2021
Lavoro
Il giuslavorista ed ex senatore Pd se l’è presa con la Corte Costituzionale che ha demolito un altro pezzo del Jobs act renziano, che prevedeva il solo indennizzo in denaro nel caso di un licenziamento giudicato illegittimo: il lavoratore deve essere invece reintegrato nel posto. Per Ichino, invece, la possibilità di reintegrazione doveva essere cancellata del anche nel caso residuale in cui era rimasta
Renato Fioretti
Sabato, 8. Maggio 2021
Mondo
E’ in vantaggio su Usa ed Europa per l’andamento della pandemia, ma ha anche fatto due passi di grande importanza. Il primo è il nuovo codice civile, l’altro i due accordi commerciali con i paesi del Pacifico e l’Ue, che mirano a rendere indipendente Pechino dagli americani, sostituendoli con partner europei e asiatici
Attilio Pasetto
Lunedì, 22. Febbraio 2021
Italia
E' assente il concetto che la politica economica non deve solo reagire alla situazione esistente, ma anche progettare il futuro, che non basta denunciare la disuguaglianza ma bisogna anche dire come si vuole combatterla, che i fenomeni economici si possono governare in relazione agli obiettivi che ci si propongono
Roberto Romano
Lunedì, 22. Febbraio 2021
Italia
La composizione del nuovo esecutivo non permette un grande ottimismo sulla sua futura efficacia. Qualche nota per ricordare alcune caratteristiche di politici e “tecnici” che lo compongono
Renato Fioretti
Lunedì, 22. Febbraio 2021
Italia
La parte sulla riforma fiscale del discordo in Senato è ripresa alla lettera da un editoriale dell’economista della Bocconi pubblicato sul Corriere a giugno 2020. Un programma può lecitamente avvalersi di contenuti elaborati da altri, ma la questione è che Giavazzi è un campione del neoliberismo: è questo l’orientamento del nuovo governo?
Carlo Clericetti
Lunedì, 22. Febbraio 2021
Italia
Gli obiettivi del presidente Roosevelt furono prima di tutto sul piano civile e sociale. Come avrebbe detto in seguito Federico Caffè: „L'ideale è quello di costruire un mondo in cui lo sviluppo civile e sociale non sia il sottoprodotto dello sviluppo economico ma un obiettivo coscientemente perseguito“
Giuseppe Amari
Venerdì, 11. Dicembre 2020
Economia
Il punto sulla ricchezza e sulla sua distribuzione, in Italia e nei principali paesi. Le forme di imposizione sui vari cespiti nel nostro paese. Le dinamiche, non solo interne, che hanno fatto impennare le disuguaglianze. Alcune proposte e una conclusione: non si può pensare di risolvere tutti i problemi con il sistema tributario, è necessari una decisa inversione di rotta delle politiche e una cooperazione a livello internazionale
Roberto Artoni e Francesco Dal Santo
Mercoledì, 23. Dicembre 2020
Italia
L’imposta sulla ricchezza può essere giustam ma non si può buttare lì con un emendamento: deve essere pensata nel contesto di una riforma fiscale complessiva, che corregga le tante storture del nostro sistema. Senza dimenticare la lotta all’evasione: gli strumenti ci sono, ma bisogna usarli bene
Roberto Romano
Domenica, 13. Dicembre 2020
Mondo
La profondità della crisi ha giocato a favore del Partito democratico. Ma i repubblicani non si rassegneranno alla sconfitta. La prima prova saranno le elezioni di medio termine del 2022. Solo se la nuova presidenza sceglierà la strada di un reale cambiamento il successo sarà consolidato; altrimenti si ripeterà ciò che è accaduto con Clinton e con Obama
Antonio Lettieri
Lunedì, 21. Dicembre 2020
Cronache
Cinquanta anni fa la legge più importante per il mondo del lavoro. Quelle stesse forze che lo avevano voluto hanno poi smarrito la strada della difesa di chi ha meno mezzi e meno potere e non riconquisteranno il loro popolo se non la ritroveranno. La registrazione del convegno promosso da Accademia dei Lincei, Economia civile e Fondazione Brodolini
Carlo Clericetti
Lunedì, 14. Dicembre 2020
Lavoro
Tra le numerose possibili, quella ricavabile dal presente scritto è l’immagine del giurista del lavoro deceduto il 10 dicembre che vorrei pervenisse alle giovani generazioni. Un dialogo che è anche una riflessione sul diritto del lavoro
Umberto Romagnoli
Lunedì, 18. Gennaio 2021
Mondo
A picco quest’anno con un -10,4%, si attende però un forte rimbalzo che farebbe quasi recuperare la perdita. In questo difficile scenario dal nuovo presidente Joe Biden ci si attende una schiarita nelle relazioni con l’Europa
Attilio Pasetto
Sabato, 12. Dicembre 2020
Italia
Un sintetico viaggio nell’ultimo secolo della politica economica italiana, iniziato brillantemente da Giolitti e Nitti e concluso con l’adesione alle politiche neoliberiste, che dopo quasi trent’anni di applicazione mostrano tutta la loro disastrosa inadeguatezza, aggravata dalle incongruenze della costruzione europea. E’ ormai ora di prenderne atto, sia nel nostro paese che nella Ue
Roberto Artoni
Venerdì, 18. Settembre 2020
Economia
A luglio sono scaduti i contratti di un milione e mezzo di lavoratori. Nei rinnovi bisognerebbe tener conto della funzione macroeconomica dei salari che, se da una parte sono un costo per la singola impresa, dall’altra alimentano la crescita attraverso i consumi, generando domanda per l’insieme delle imprese. L’esame di alcuni settori mostra che i guadagni di produttività non si sono divisi equamente tra profitti e retribuzioni, con svantaggio di queste ultime a volte notevole
Leonello Tronti
Venerdì, 26. Luglio 2019
Europa
La mancanza di una capacità fiscale comune e di un coordinamento effettivo delle politiche fiscali rimangono lo scoglio insormontabile contro cui si infrangono gli sforzi di fortificare l’Unione. Da questa grave crisi o si esce con un passo avanti o si rimarrà in una palude con sabbie mobili nelle quali l’intera Europa rischia di sprofondare
Attilio Pasetto
Venerdì, 3. Aprile 2020
Opinioni
Il leader della Lega ha sdoganato e fatto emergere le pulsioni razziste, xenofobe e filo-fasciste latenti nel nostro paese e le cui manifestazioni negli anni scorsi sono state colpevolmente sottovalutate. E ha così risvegliato l'allarme rispetto a fenomeni che è molto pericoloso trascurare
Renato Fioretti
Giovedì, 24. Ottobre 2019
Europa
Il dibatto si concentra soprattutto sull’emissione di titoli, ma non sembra questa la soluzione più adatta per affrontare l’attuale emergenza: non può essere rapida quanto la situazione richiede e comunque creerebbe altro debito proprio mentre quello degli Stati si impenna per la crisi. Dovrebbe intervenire la Bce per fare la stessa cosa delle altre grandi banche centrali
Carlo Clericetti
Venerdì, 3. Aprile 2020
Cronache
Appare incontestabile il giudizio sul fallimento di un’esperienza che venti anni fa fu inaugurata nel quadro di un grande ottimismo che all’epoca parve ragionevolmente motivato. Un ottimismo che la politica praticata nei venti anni che ora giungono a compimento ha clamorosamente smentito
Antonio Lettieri
Lunedì, 6. Gennaio 2020
Europa
Le risorse messe in campo per contrastare gli effetti della crisi più grave del dopoguerra sono incomparabilmente minori di quelle varate da Stati Uniti o Giappone. Si continuano a seguire regole fallimentari: quando verrà chiesto all’Italia di tornare all’austerità, dovrà essere il nostro governo a prendersi la responsabilità di rifiutare
Antonio Lettieri
Giovedì, 11. Giugno 2020
Europa
Le modifiche che si dovrebbero approvare al cosiddetto “salva Stati” sono poche, ma insistono sul coinvolgimento dei privati in un eventuale default. L’Italia dovrebbe chiedere una moratoria e allargare il discorso ad almeno tre punti di fondamentale importanza
Ruggero Paladini
Lunedì, 6. Gennaio 2020
Economia
Dopo una prima mossa clamorosamente sbagliata, che aveva fatto crollare i mercati che l’avevano percepita come un abbandono della “linea Draghi”, la presidente della Bce si è corretta e con la più recente decisione di aumentare il programma anti-pandemia ha dimostrato che la banca centrale non si fa condizionare dalla sentenza della Corte Costituzionale tedesca
Carlo Clericetti
Giovedì, 11. Giugno 2020
Europa
Un potere enorme a tecnici che nessuno controlla e che possono imporre agli Stati la ristrutturazione del debito: basterebbe solo questa possibilità a far scappare gli investitori, provocando la crisi che l’organismo dovrebbe evitare. Il governo italiano sembra orientato ad accettarlo. Sarebbe l’ennesimo errore, stavolta forse fatale
Carlo Clericetti
Martedì, 7. Gennaio 2020
Lavoro
Presentato da alcuni parlamentari un disegno di legge che dovrebbe estendere, anche con sgravi fiscali, questa forma di lavoro, che nella pubblica amministrazione diventerebbe addirittura la norma. Ma, a differenza delle esperienze condotte in Francia e Germania sulle riduzioni di orario, qui di vantaggi per i lavoratori non se ne vedono proprio
Renato Fioretti
Giovedì, 11. Giugno 2020

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