Giovanni Principe

Lavoro
L’articolo 39 è stato accantonato per un timore di invadenza dello Stato che non ha più ragione di esistere. Le prerogative della libera contrattazione collettiva sarebbero salvaguardate in origine prevedendo, per legge, che il salario minimo sia fissato da una contrattazione di livello confederale tra le associazioni maggiormente rappresentative. E oggi potrebbe emergere una maggioranza parlamentare che realizzi quello che la Carta prevede
Giovanni Principe
Domenica, 31. Marzo 2019
Italia
Un progetto che risale a trent'anni fa, più volte modificato, intorno al quale abbondano le mistificazioni e persino affermazioni palesemente false. Quali alternative ci sarebbero per impiegare quei fondi
Giovanni Principe
Domenica, 17. Marzo 2019
Italia
Sciolto Liberi e uguali, Mdp spera in una vittoria di Nicola Zingaretti che aprirebbe la strada a una lista con il Pd per le europee. In un’altra formazione confluiscono Il movimento di Luigi De Magistris, Sinistra italiana e Rifondazione, che si è separata da Potere al popolo. Probabili due partiti transnazionali, uno dei Verdi a cui si assocerebbe anche Emma Bonino, e uno fondato da Varoufakis
Giovanni Principe
Sabato, 24. Novembre 2018
Italia
Gli scontri sui contenuti della relazione tecnica al decreto sono frutto di una sorta di “sagra dei malintesi”. Le stime che vi sono contenute non devono essere lette come previsioni sull’andamento dell’occupazione, servono solo per quantificare i possibili effetti sulla spesa pubblica, cosa che è richiesta dalle norme. Come è nato l’equivoco e come l’occasione è stata colta al volo per riaffermare posizioni ideologiche
Giovanni Principe
Giovedì, 2. Agosto 2018
Stato Sociale
Non vale la solita obiezione “non ci sono i soldi”: quella che manca è la volontà politica, le risorse si potrebbero trovare anche nei limiti ristretti imposti dalle norme europee. Anche a sinistra, comunque, non tutti sono d’accordo: la contro-prposta è che ciò che bisogna dare a tutti è il lavoro
Giovanni Principe
Domenica, 8. Ottobre 2017
Italia
Il Documento di economia e finanza è in perfetta continuità con quelli che l’hanno preceduto, che hanno sprecato risorse senza effetti significativi sull’economia. Eppure la ricetta per uno sviluppo più solido non è astrusa, né complessa, né utopistica e si può riassumere in cinque “pillole”
Giovanni Principe
Lunedì, 24. Aprile 2017
Italia
Non si può scindere, nel dibattito, il referendum dalla legge elettorale, perché se la riforma è stata disegnata in quel modo è stato proprio per tentare di evitare problemi di costituzionalità che quella legge poneva. In ogni caso, che vinca l'una o l'altra opzione si sarà spaccato il paese proprio su quello che invece dovrebbe unire
Giovanni Principe
Domenica, 20. Novembre 2016
Italia
Il voto è andato come previsto dai sondaggi, ma vale la pena di notare le balle di Renzi, l'emorragia di elettori dal Pd, le sberle alla Lega e un paio di eccezioni alla debolezza mostrata dal mondo frammentato alla sinistra del Pd: prima di tutto la Napoli di De Magistris, ma anche, davvero inaspettata in una zona tradizionalmente di destra, una lista civica che va al ballottaggio a Latina
Giovanni Principe
Mercoledì, 15. Giugno 2016
Italia
Sarà per il giorno che non porta bene, ma le stime su Pil e inflazione rese note in quella data rendono già problematici gli obiettivi indicati dal governo: è praticamente certo che il rapporto debito/Pil non scenderà neanche quest'anno e che la crescita sarà inferiore alle previsioni. Intanto incombono le clausole di salvaguardia e il giudizio della Commissione Ue
Giovanni Principe
Domenica, 15. Maggio 2016
Italia
La Legge di stabilità realizza una politica di spesa in deficit indirizzata a un target selezionato in base a un criterio di consenso elettorale, anziché di reddito o di condizione sociale. Che esclude perciò le fasce a più basso reddito, che si sono progressivamente allontanate dalla politica
Giovanni Principe
Giovedì, 31. Dicembre 2015

Pagine

 

SOCIAL

 

CONTATTI