Antonio Lettieri

Europa
La previsione che si raggiungesse un accordo con la Grecia non teneva conto dell’obiettivo di fondo dei signori dell’eurozona: la punizione di una provincia che aveva osato ribellarsi. Ma Tsipras con il referendum sposta il conflitto a un nuovo livello, finalmente democratico, e molti altri paesi saranno tentati da questa nuova-vecchia arma
Antonio Lettieri
Mercoledì, 1. Luglio 2015
Cronache
Siamo di fronte a un paradossale rovesciamento del senso stesso della democrazia. Per l'oligarchia europea ciò che conta non è la rappresentatività democratica dei governi nazionali, ma la loro sottomissione o complicità nell’attuazione delle politiche fissate dalla tecnocrazia che guida l’eurozona.
Antonio Lettieri
Lunedì, 25. Maggio 2015
Cronache
Il fantasma della possibile uscita di Atene dall'euro preoccupa i governi di Italia e Francia, che sembrano però incapaci di cogliere l'occasione per fare del caso greco la leva per cambiare una politica dell'eurozona che la sta portando all'implosione
Antonio Lettieri
Martedì, 21. Aprile 2015
Europa
Il fallimento economico delle politiche dell’eurozona è solo un lato della medaglia. Le conseguenze più gravi riguardano la faccia che rimane in ombra: i danni profondi inflitti alle regole della democrazia
Antonio Lettieri, Stuart Holland
Giovedì, 19. Marzo 2015
Cronache
Il testo del compromesso è molto vago su una serie di punti-chiave, ma nonostante quello che sono stati costretti a cedere i greci hanno aperto una breccia profonda nel muro dell'eurozona. Il risultato può essere contagioso: rafforza i partiti e i movimenti che si ribellano all’ortodossia fondamentalista dell’euro-impero guidato da Berlino e Bruxelles
Antonio Lettieri
Domenica, 22. Febbraio 2015
Europa
Come l’imbroglio del cosiddetto Piano Juncker, così anche i margini di manovra sui bilanci di cui si è parlato nella recente riunione della Commissione Ue sono illusori. L’eurozona persiste nella sua politica distruttiva e solo se in Gracia e poi in Spagna vinceranno le nuove sinistre ci sarà qualche possibilità di cambiare
Antonio Lettieri
Venerdì, 16. Gennaio 2015
Europa
Il protrarsi della crisi, indotto dalla politica di austerità, funzionale a forzare riforme che sarebbe difficile far passare in tempi normali, sta facendo crescere in vari paesi i partiti che chiedono un’alternativa e l’anno prossimo ci potrebbero essere i primi cambi di governo. Anche Renzi è sul filo del rasoio
Antonio Lettieri
Mercoledì, 17. Dicembre 2014
Cronache
La Banca del Giappone ha appena deciso acquisti di titoli di Stato per il 16% del Pil. Se lo facesse anche la Bce la crisi finirebbe, ma non può: anche se volesse l’opposizione politica non lo consentirebbe. Ma proprio sul fronte politico il 2015 può riservare sorprese
Antonio Lettieri
Giovedì, 13. Novembre 2014
Cronache
”E’ solo un totem”. “Riguarda pochissimi lavoratori”. L’assalto finale alla norma contro i licenziamenti ingiusti utilizza una retorica che in parte distorce la realtà, in parte è falsa, come i numeri di cui si parla per sostenerla. Una battaglia della destra travestita da riformismo di sinistra
Antonio Lettieri
Domenica, 5. Ottobre 2014
Cronache
Il presidente della Bce ha realizzato tutto ciò che la politica monetaria può contro la crisi. Che – ha avvertito – non basta: serve anche la politica fiscale (ma non ha spazi) e più ancora le “riforme strutturali”, soprattutto la deregolazione del lavoro. L’ennesima riaffermazione di una linea economica fallimentare ma che cerca di distruggere il modello sociale europeo
Antonio Lettieri
Giovedì, 11. Settembre 2014

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