Antonio Lettieri

Cronache
La spiegazione corrente della catastrofe finanziaria è che sono mancate regole adeguate. Non è così: quanto è accaduto rispondeva in realtà a una super-regola, costruita negli ultimi due decenni e ispirata alla filosofia della sovranità dei mercati, alla loro capacità di autoregolazione, al ritiro dello Stato
Antonio Lettieri
Mercoledì, 8. Ottobre 2008
Europa
Il conflitto russo-georgiano ha rappresentato un’inattesa occasione per dimostrare una ritrovata capacità d’iniziativa dell'Ue. Ciò è avvenuto grazie ai paesi del "nucleo storico" che ne hanno assunto la guida, mostrando che è possibile riconquistare un ruolo da protagonisti nella globalizzazione multipolare
Antonio Lettieri
Venerdì, 12. Settembre 2008
Cronache
Con il No irlandese meno di un milione di persone blocca un processo che ne coinvolge mezzo miliardo. Un processo, però, che riesce ad andare avanti solo se sottratto al giudizio dei cittadini tramite referendum Antieuropeismo? No: piuttosto rifiuto di una politica che si preoccupa del funzionamento del mercato ma non del benessere delle persone
Antonio Lettieri
Domenica, 15. Giugno 2008
Cronache
Qual è la strategia del ministro dell'Economia e numero due del governo? Basta leggere il suo ultimo libro per capirlo. Un mondo diviso fra "noi" (l'Europa) e "gli altri", che bisogna tenere lontani, a meno che non si assimilino completamente. Una visione della globalizzazione vecchia, che non ne considera gli sviluppi di tipo "regionale" e multipolare
Antonio Lettieri
Giovedì, 29. Maggio 2008
Italia
Se la strategia del PD era l’allargamento dei consensi sul fronte moderato, l’obiettivo non è stato realizzato. Hanno vinto i partiti che hanno assunto le posizioni più nette, più “contrapposte”. Se qualche insegnamento se ne può trarre per il futuro è quello di abbandonare le chimere di una politica indistinta
Antonio Lettieri
Mercoledì, 23. Aprile 2008
Europa
I problemi dell'Unione sono del tutto assenti dal dibattito pre-elettorale. Eppure siamo dentro un crisi economica che in America è stata definita la peggiore dopo la Grande Depressione. Là, però, ci si sforza di varare politiche che la affrontino, mentre la tecnocrazia che governa l'Ue è rimasta del tutto immobile. Con l'adozione del Trattato di Lisbona le cose potrebbero cambiare: ma da noi nessuno sembra preoccuparsene
Antonio Lettieri
Giovedì, 27. Marzo 2008
Cronache
Esperienze anche recentissime hanno mostrato che nessun risultato è scontato. Una ragione in più per evitare ulteriori confusioni, ventilando "grandi coalizioni" con l'effetto di rafforzare l'impresentabile Berlusconi
Antonio Lettieri
Mercoledì, 6. Febbraio 2008
Cronache
Un governo sempre in bilico, ma che potrebbe anche durare grazie alla divisione dell'opposizione e alla mancanza di alternative. Dovrebbe approfittarne per una manovra fiscale diretta all'equità e al rilancio dell'economia in affanno. Perché sono sbagliate alcune ipotesi di detassazione dei salari
Antonio Lettieri
Sabato, 19. Gennaio 2008
Sindacato
La lettera di un lettore pone la questione del potere d’acquisto e del ruolo del contratto nazionale. E’ il tema della revisione dell’accordo del 1993 sul quale dibattono esperti e parti sociali. Un tema che, per molti versi, coinvolge il futuro del sindacato
Antonio Lettieri
Venerdì, 7. Dicembre 2007
Cronache
L’Italia ha il più basso livello di occupazione e la più alta durata del lavoro fra i paesi sviluppati dell’Unione europea. Ma, secondo una stravagante idea “riformista”, il problema dei bassi salari si risolverebbe estendendo e defiscalizzando il lavoro straordinario
Antonio Lettieri
Lunedì, 8. Ottobre 2007

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