Europa

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Un link nell’articolo sul Financial Times firmato dai due leader rimanda a una proposta più particolareggiata su come riformare le regole europee. Che contiene novità importanti rispetto a quelle ora sospese, e sicuramente le migliora. Ma ignora questioni non meno rilevanti
Carlo Clericetti
Domenica, 2. Gennaio 2022
Europa
Negli ultimi vent'anni, dominati dal passaggio all'euro, l'instabilità economica e politica è aumentata in quasi tutti i principali paesi. Il giudizio sul passato e sui suoi fallimenti difficilmente può essere controverso: bisognerebbe riconoscerlo quando si discute dell’incerto futuro dell'Unione
Antonio Lettieri
Mercoledì, 29. Dicembre 2021
Europa
L’Ue ha aperto una consultazione pubblica sulla riforma, a cui tutti possono partecipare. La formulazione delle domande non depone a favore di un cambio di mentalità: eppure le ultime due crisi hanno mostrato che è proprio questo che serve. Alcune proposte per far tesoro delle lezioni del passato
Carlo Clericetti
Sabato, 11. Dicembre 2021
Europa
Le norme europee sono sospese, ma le ipotesi di modifica non promettono bene. Il testo del mio intervento al seminario “Dopo le crisi – Dialoghi sul futuro dell’Europa”, promosso da Alessandro Somma e Edmondo Mostacci, che è poi diventato un libro per Rogas edizioni
Carlo Clericetti
Giovedì, 16. Settembre 2021
Europa
Quello che è accaduto, e continua ad accadere, in Europa e in particolare nell'Eurozona è strano, incredibile e, per molti versi, irragionevole. Gli errori nella lotta alla pandemia sono solo gli ultimi di una lunga serie: nell'ultimo decennio, l'area dell'euro ha registrato la crescita più bassa e il livello medio più elevato di disoccupazione nel mondo sviluppato, insieme alla crescente disuguaglianza e povertà. Cos'altro serve per decidere un cambiamento radicale?
Antonio Lettieri
Venerdì, 2. Luglio 2021
Europa
La reazione europea è molto più debole di quelle delle altre grandi aree economiche e non è tempestiva, mentre la pandemia continua a danneggiare gravemente l’economia. In sottofondo continua l’ossessione per il consolidamento dei conti pubblici. E l’Italia, qualunque sia il governo, rimane nella stretta di queste politiche inadeguate
Antonio Lettieri
Giovedì, 28. Gennaio 2021
Europa
Come per l'auto che è stata uno dei più clamorosi flop della Fiat, il giudizio degli utenti è netto: nessuno lo vuole. Proprio per questo la tesi secondo cui dovremmo ricorrervi per non incrinare il consenso politico europeo appare singolare, e sembra piuttosto il contrario. Gli economisto dovrebbero suggerire di abbandonare una volta per tutte l'idea di richiederlo
Francesco Saraceno
Venerdì, 6. Novembre 2020
Europa
L’opposizione a ricorrere al prestito sanitario è tutt’altro che ideologica: le pericolose “condizionalità pesanti” sono previste dalla norme europee e non bastano lettere e dichiarazioni per disinnescarle. Senza una decisione formale di modifica o sospensione restano un’arma che potrà essere attivata se l’Italia non volesse sottostare a qualche decisione presa dai paesi europei egemoni
Carlo Clericetti
Venerdì, 18. Settembre 2020
Europa
Le risorse messe in campo per contrastare gli effetti della crisi più grave del dopoguerra sono incomparabilmente minori di quelle varate da Stati Uniti o Giappone. Si continuano a seguire regole fallimentari: quando verrà chiesto all’Italia di tornare all’austerità, dovrà essere il nostro governo a prendersi la responsabilità di rifiutare
Antonio Lettieri
Giovedì, 11. Giugno 2020
Europa
Il dibatto si concentra soprattutto sull’emissione di titoli, ma non sembra questa la soluzione più adatta per affrontare l’attuale emergenza: non può essere rapida quanto la situazione richiede e comunque creerebbe altro debito proprio mentre quello degli Stati si impenna per la crisi. Dovrebbe intervenire la Bce per fare la stessa cosa delle altre grandi banche centrali
Carlo Clericetti
Venerdì, 3. Aprile 2020

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