Economia

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La sparata di Berlusconi sulla "lira svenduta" ricorda la "quota 90" di Mussolini. Allora per l'economia fu un disastro, e oggi sarebbe stato peggio. Infatti gli imprenditori premevano per ottenere una parità ancora più bassa
Ruggero Paladini
Martedì, 17. Gennaio 2006
Economia
Mentre gli ultimi dati dell'Istae e di altri centri di ricerca confermano che il declino prosegue, la Confindustria non trova di meglio che aprire un fronte sul "sabato lavorativo". Rispetto ai problemi reali del paese, significa "parlar d'altro"
Pierre Carniti
Martedì, 20. Dicembre 2005
Economia
Il mercato non ha colmato il vuoto lasciato dalle partecipazioni statali. Si riconosce la necessità di aumentare gli investimenti in ricerca e innovazione, ma nel sistema produttivo italiano sono troppo poche le imprese in grado di assumersi i relativi rischi
Alfredo Recanatesi
Giovedì, 8. Dicembre 2005
Economia
Secondo alcune analisi con lo sviluppo di Cina e India sta per cambiare tutto e il futuro non sarebbe più dei mega-gruppi. Oggi la GM è quella che sta peggio (e se avesse comprato Fiat?...)
Diego Cuzzi
Sabato, 15. Ottobre 2005
Economia
La tassazione con aliquota unica (o comunque con due o tre aliquote) non eliminerebbe la progressività e potrebbe anche avere alcuni effetti di equità. In Italia oggi è inapplicabile per vari motivi, ma discuterne può servire a migliorare il nostro sistema fiscale
Antonio Di Majo
Martedì, 27. Settembre 2005
Economia
Una Finanziaria da "dopo di me il diluvio". Ma soprattutto un bilancio catastrofico per la politica economica dell'intera legislatura, che invece di contrastare il declino gli ha dato una spinta
Ruggero Paladini
Martedì, 27. Settembre 2005
Economia
Gli Agnelli, o meglio la finanziaria a cui fanno capo le azioni di una famiglia molto allargata, restano azionisti di riferimento, posizione che avrebbero perduto dopo la conversione delle azioni delle banche, investendo 550 milioni di euro. L'impegno è un buon segnale di cui c'era bisogno: i conti sono migliorati, ma l'auto perde ancora e resta in bilico
Diego Cuzzi
Lunedì, 19. Settembre 2005
Economia
E' una specie di Prozac per gli economisti, i sociologi ed i politici che scaricano così le loro frustrazioni e le loro ansie per non essere riusciti a spiegare e quindi a rimuovere le cause dell’arretratezza. Non va affrontato come un problema di politica sociale, ma di politica industriale
Guido M. Rey
Giovedì, 21. Luglio 2005
Economia
I record segnati in questi giorni dal prezzo del greggio dipendono da una complessa serie di variabili, e la domanda reale è solo una di queste. Rispetto agli anni 70 il quadro è però radicalmente mutato e anche per le nostre piccole imprese è possibile una strategia che ne favorirebbe anche la globalizzazione
Marcello Colitti
Martedì, 28. Giugno 2005
Economia
Per la prima volta la comunicazione sull'assemblea annuale è stata di bassissimo profilo, come se non si volesse attirar troppo l'attenzione. Il motivo è che le scelte decisive non sono state fatte, ma rinviate a fine anno
Diego Cuzzi
Lunedì, 27. Giugno 2005

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