Stato Sociale

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Nonostante le ripetute assicurazioni del ministro Tremonti la pèrevidenza è stata di nuovo toccata, eccome! I meccanismi previsti dalla manovra e il successivo emendamento non solo alzano l’età pensionabile fin quasi di due anni, ma generano perdite ingiustificate fra il 3 e il 6% dell’importo. Resa inoltre onerosa la ricongiunzione nell’Inps
Maurizio Benetti
Venerdì, 16. Luglio 2010
Stato Sociale
A sostenere che servano ulteriori risparmi sulla previdenza non c’è quasi più nessuno. Il problema è oggi come provvedere a integrare quelle che non basteranno a sopravvivere. Giliano Cazzola e Tiziano Treu hanno presentato due progetti molto simili, anche in un difetto esiziale. Ma c’è anche un’altra ipotesi da prendere in considerazione
Maurizio Benetti
Giovedì, 4. Marzo 2010
Stato Sociale
Le varie istituzioni applicano criteri diversi nel computo della spesa previdenziale, tanto che il suo rapporto sul Pil cambia fino a oltre 3 punti, una differenza enorme. Una giungla in cui si perde di vista il vero problema: che ormai non è la sostenibilità finanziaria, ma gli importi troppo bassi
Maurizio Benetti
Sabato, 20. Febbraio 2010
Stato Sociale
La revisione dei coefficienti per i mutamenti demografici produce una riduzione del 6-8% delle pensioni future e, secondo le previsioni, un altro 2% ogni 3 anni. Al 2030 la riduzione sarà tra 15 e 17,5%. Questo si aggiunge alle carenze di un sistema che non tiene conto dei lavori “atipici”: per molti la pensione sarà un terzo dell’ultimo stipendio
Maurizio Benetti
Sabato, 30. Gennaio 2010
Stato Sociale
I quindicenni che abbandonano la scuola sono il doppio o il triplo che nel resto d’Europa. Come si contrasta il fenomeno? Abbassando l’età dell’obbligo scolastico. La titolare del ministero ricorda “Il cavaliere inesistente” di Calvino: al suo handicap suppliva con la fede
Pierre Carniti
Sabato, 23. Gennaio 2010
Stato Sociale
Un'analisi tratta dal Rapporto sullo Stato Sociale 2010. Il nostro paese rimane al di sotto della media dell'Unione a 15, anche se il differenziale si è ridotto rispetto agli anni precedenti
a cura di Felice Roberto Pizzuti
Domenica, 29. Novembre 2009
Stato Sociale
Il disegno di un sistema di protezione sociale efficiente deve tener conto delle esigenze e degli atti di nove gruppi o soggetti, i cui bisogni possono a volte confliggere. Proprio per questo è poco utile concentrarsi su aspetti parziali: per un riforma è necessario un approccio globale
Valerio Selan
Domenica, 31. Maggio 2009
Stato Sociale
C'è una parte del mondo del lavoro senza tutele e anche senza rappresentanza: non c'è mai stato un grande scontro sindacale che avesse ad oggetto questi lavoratori. Le uniche proposte che sono state avanzate in materia non sono condivisibili: ma, oltre a rifiutarle, bisognerebbe elaborarne di alternative
Maurizio Benetti
Mercoledì, 11. Marzo 2009
Stato Sociale
La crisi economica e finanziaria, più che rattoppi alle politiche previdenziali affermatesi negli ultimi decenni, dominati dall’eccessiva fiducia nei mercati e dall’illusionismo finanziario, ne impone un profondo ripensamento. Il ruolo essenziale va lasciato alla previdenza pubblica: quella complementare può essere, appunto, solo accessoria
Felice Roberto Pizzuti
Martedì, 27. Gennaio 2009
Stato Sociale
Una serie di misure più o meno improvvisate e incoerenti, tra cui quelle per lo "scalone", hanno sfigurato l’originaria riforma Dini, che andrebbe anche integrata per tener conto dei mutamenti intervenuti nel mercato del lavoro. Alcune proposte per razionalizzare ed eliminare ingiustizie
Aldo Amoretti
Domenica, 18. Gennaio 2009

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