Cronache

Cronache
Le alleanze future restano un mistero e le premesse non mostrano altro che arroganza. I contenuti nell’Agenda appaiono indeterminati, vaghi, inadeguati e soprattutto di tendenziale deprezzamento del lavoro. Si dovrebbe stabilire innanzi tutto, visti i risultati ottenuti finora, la loro idoneità ad offrire risposte efficaci e convincenti ai problemi economici e sociali italiani
Pierre Carniti
Sabato, 5. Gennaio 2013
Cronache
Pur mantenendo un certo tasso di ambiguità Monti ha alla fine detto che guiderà la coalizione centrista. E' importante la rottura col populismo berlusconiano e l'affacciarsi di una destra presentabile, necessaria a un reale bipolarismo (che non significa bipartitismo). Ma la famosa Agenda, specie nelle parti sul lavoro, lascia a dir poco perplessi
Pierre Carniti
Venerdì, 28. Dicembre 2012
Cronache
Se il Professore si presentasse metterebbe fuori gioco Berlusconi. E allora ci potrebbe essere un confronto tra uno schieramento di centro destra finalmente credibile e uno di centro sinistra che sarebbe costretto ad esplicitare, pur nei limiti ridotti consentiti dal contesto europeo, una strategia alternativa al montismo
Carlo Clericetti
Sabato, 15. Dicembre 2012
Cronache
Secondo tutti i sondaggi il centro sinistra dovrebbe vincere le prossime elezioni e dunque il suo leader dovrebbe guidare il nuovo governo, utilizzando i pochi spazi di manovra – che però ci sono – per correggere la politica disastrosa del “governo tecnico”. Ma il percorso è pieno di ostacoli e anche il Quirinale ha fatto capire chiaramente che preferirebbe un “Monti-bis”
Carlo Clericetti
Giovedì, 29. Novembre 2012
Cronache
Le forze politiche di destra presenti oggi sono una corte dei miracoli ripudiata persino da chi per tanti anni le ha votate. Ma questi elettori hanno ora trovato in Matteo Renzi un possibile rappresentante e potrebbero fargli vincere le primarie e conquistare il Pd. Se accadesse sarebbe la fine di qualsiasi prospettiva progressista
Carlo Clericetti
Martedì, 13. Novembre 2012
Cronache
La trovata di un “election day” appare come un ultimo disperato tentativo di contenere il crollo dei partiti della Seconda Repubblica, che chiamano “antipolitica” il voto di protesta che è più che giustificato dai loro comportamenti. E che però, sommato all’astensionismo, fa rischiare un esito gattopardesco
Pierre Carniti
Lunedì, 5. Novembre 2012
Cronache
Nel teatro greco solo un intervento divino riesce a risolvere gli eventi che il fato spinge verso esiti negativi. E forse solo qualcosa di simile potrebbe salvare il futuro dell’Europa che a causa delle politiche di austerità rischia la spaccatura, come va ripetendo George Soros. Ma in Italia invece che dei problemi veri si discute del Monti-bis
Antonio Lettieri
Domenica, 16. Settembre 2012
Cronache
Se l’Italia chiederà l’aiuto del Fondo salva-Stati dovrà firmare un memorandum di impegni. Potrebbe essere questo il modo di blindare la politica montiana: a quel punto, comunque vadano le elezioni, il programma della legislatura sarebbe già scritto. Nel qual caso, potremmo pure risparmiarci la fatica di andare a votare
Carlo Clericetti
Giovedì, 30. Agosto 2012
Cronache
Draghi ha ignorato l'opposizione della Bundesbank, ma solo perché ha le spalle coperte dalla Merkel, della quale ha sposato la linea, dimostrando che l'indipendenza della Bce è più proclamata che praticata. Monti rischia di dover ricorrere al commissariamento come un politico qualsiasi, nonostante la sua adesione alle ricette rigoriste
Antonio Lettieri
Giovedì, 9. Agosto 2012
Cronache
La riunione dell’Eurogruppo, per quanto si sa al momento, è servita solo ad approvare un documento che riporta le decisioni prese dieci giorni fa. Decisioni inadeguate a contrastare la fase acuta della crisi che si aggiungono agli errori più generali di politica economica. La reazione dei mercati, spread alle stelle e Borse in caduta, è il giudizio su questa linea
Carlo Clericetti
Venerdì, 20. Luglio 2012

Pagine

 

SOCIAL

 

CONTATTI