Cronache

Cronache
Non ci si può stupire che Silvio Berlusconi resti aggrappato al suo governo come un naufrago a un relitto, perché solo quello ancora lo salva dai vari i processi, ma l’epilogo è in vista. Ma il “dopo” non può prescindere dalla crisi internazionale in atto
Carlo Clericetti
Martedì, 9. Novembre 2010
Cronache
Inizia la discussione sulla legge delega per la “riforma fiscale”. Il punto da cui partire sarebbe uno solo: il gettito dell’imposta sul reddito viene per il 60,6% dal lavoro dipendente e per il 30,4 dalle pensioni; tutti gli altri insieme versano il 9. Ma l’intenzione del governo è chiara: non cambiare niente
Pierre Carniti
Lunedì, 18. Ottobre 2010
Cronache
E’ quella che minaccia di cancellare la contrattazione nazionale, cosa che comporterebbe la rottura del patto sociale di base che riconosce il soggetto collettivo più debole del conflitto. Forse la legislatura è entrata nella sua fase finale, ma il rischio è che si lasci alle spalle un cumulo di rovine
Antonio Lettieri
Lunedì, 20. Settembre 2010
Cronache
Non una iattura ma una straordinaria opportunità per attuare le politiche rimaste incompiute nel corso degli ultimi due decenni. Le misure restrittive di bilancio sono solo lo scenario dentro il quale si mira a realizzare quelle che ambiguamente sono definite “riforme di struttura”: il fine è il mutamento strutturale dei rapporti sociali di potere
Antonio Lettieri
Domenica, 1. Agosto 2010
Cronache
Il crollo degli investimenti nel 2009 dopo il netto calo del 2008 dovrebbe far riflettere sui limiti di una politica, da parte sia del governo che degli imprenditori, che punta solo all’uso più intensivo e meno costoso della forza lavoro
Carlo Clericetti
Sabato, 17. Luglio 2010
Cronache
L’art. 41 è l’ennesima trovata berlusconiana: non intralcia nulla, visto che in Italia nascono più imprese che negli altri paesi europei. Il problema vero è che non crescono, non certo per colpa della Costituzione: a cui bisognerebbe metter mano, ma in altri punti
Pierre Carniti
Lunedì, 21. Giugno 2010
Cronache
Dietro l'impossibile alternativa proposta a Pomigliano c'e il disegno di un sindacato ridotto all'irrilevanza. Ma la storia dell'ultimo secolo mostra che l'economia cresce con i diritti dei lavoratori e la diffusione del benessere. Altrimenti si fa magari bene all’impresa nel breve periodo, ma male all’economia nel lungo termine
Carlo Clericetti
Mercoledì, 16. Giugno 2010
Cronache
Quasi metà della stretta grava sui lavoratori pubblici e i pensionandi, tutto il resto sugli enti locali: la “macelleria sociale” dovranno farla loro. Il complesso dei tagli ai bilanci pubblici in Europa ammonta a 300 miliardi: l’effetto depressivo è garantito, la stagnazione sicura
Ruggero Paladini
Venerdì, 28. Maggio 2010
Cronache
La speculazione è stata solo momentaneamente fermata e i provvedimenti per combatterla bloccheranno la ripresa. Senza più svalutazioni ci sarebbe una sola strada per tornare a crescere, ma i tedeschi non sembrano intenzionati a percorrerla
Ruggero Paladini
Domenica, 16. Maggio 2010
Cronache
Per bocca del suo responsabile economico, Stefano Fassina, il partito prefigura le misure che potrebbero sconfiggere sul serio l'evasione fiscale. Ma invece di farne una bandiera e uno slogan per attirare gli elettori lo dice in maniera quasi cifrata
Carlo Clericetti
Martedì, 4. Maggio 2010

Pagine

 

SOCIAL

 

CONTATTI