Nicola C. Salerno - CERM
Economia
La soluzione migliore sarebbe di costituire una public company indipendente e quotata. Le sue azioni sarebbero distribuite pro quota agli azionisti Telecom che così non subirebbero alcun danno
Fabio Pammolli, Nicola C. Salerno - CERM
Sabato, 12. Maggio 2007
Stato Sociale
Il solo sistema a ripartizione non regge di fronte all'invecchiamento della popolazione, sostengono gli economisti del Cerm replicando alle critiche di Clericetti e Pizzuti. Il sistema multi-pilastro consente inoltre di bilanciare meglio la spesa per il sistema di welfare complessivo
Fabio Pammolli, Nicola C. Salerno - CERM
Venerdì, 19. Gennaio 2007
Stato Sociale
Il Tfr nei Fondi pensione invece che all'Inps avrebbe molti effetti positivi: non solo nel lungo termine sono probabili rendimenti maggiori, ma ne guadagnerebbe la stessa crescita del Pil, che sarebbe invece influenzata negativamente dai contributi troppo elevati necessari per finanziare una previdenza tutta pubblica. Anche con i Fondi è possibile una redistribuzione
Fabio Pammolli, Nicola C. Salerno - CERM
Giovedì, 28. Dicembre 2006
Italia
A sei anni dala nascita il Patto di stabilità interno ha solo aumentato la conflittualità Stato-enti locali senza riuscire a controllare la spesa pubblica. La politica dei "tetti", estesa a livello centrale con la Finanziaria 2005, si è dimostrata fallimentare. Servono verifiche sostanziali e una chiara attribuzione di diritti e doveri
Fabio Pammolli, Nicola C. Salerno - CERM
Martedì, 16. Maggio 2006
Stato Sociale
Non esiste un "versamento dell'azienda": quell'importo è contrattato come costo del lavoro, quindi sono soldi del dipendente e non possono essere condizionati alla destinazione scelta. Inoltre si attua un "opting out" (uscita dal sistema pubblico) implicito, con una serie di conseguenze negative: andrebbe riconosciuto come tale e razionalizzato
Fabio Pammolli, Nicola C. Salerno - CERM
Lunedì, 28. Novembre 2005