Perché il referendum sulla fecondazione ci riguarda tutti

Un appello che riassume i quattro quesiti del referendum e spiega perché si debba andare a votare e votare 'sì' in tutti e quattro i casi

Scrivo per chiedere a tutti due favori. tra qualche mese ci sarà un referendum: quello sulla procreazione assistita. Il primo favore che vi chiedo è quello di andare a votare. qualunque sia la vostra opinione in merito. Il secondo è quello di concedermi cinque minuti per spiegarvi perché secondo me dovete votare SI'.

La maternità non è un "diritto", siamo daccordo, ma un desiderio e una aspirazione talmente forte e ancestrale da mutilare letteralmente chi soffre di infertilità. L'infertilità è una malattia. Come si cura il cancro, come si donano gli organi, come ci si sottopone a stress non da poco per curare altri mali, si deve avere il diritto di poter curare anche questo.

La attuale legge italiana, in contrasto con tutte le altre leggi degli stati europei ed extra europei, lo impedisce.


Cosa significa pma? Quando una donna si sottopone a pma subisce cure ormonali allo scopo di produrre più ovociti rispetto al classico uno al mese. Questi ovociti vengono fecondati in vitro con spermatozoi e reimpiantati all'interno dell'utero sottoforma di embrioni di pochissime cellule.

Quali sono i SI' che ci vengono chiesti al referendum?

1) Secondo l'attuale legge 40/04 gli ovociti prodotti dalla donna sotto stimolazione ormonale non possono essere sottoposti a fecondazione in numero superiore a tre. Questo significa abbassare notevolmente le probabilità di successo di ogni tentativo: non è garantito infatti che i tre ovociti saranno fecondati e che si avranno degli embrioni da impiantare. Inoltre se tutti e tre saranno fecondati, tutti e tre dovranno obbligatoriamente essere impiantati in utero. Indipendentemente dalle condizioni e dall'età della donna e dalla qualità degli embrioni.

Il primo SI' è perchè la donna non sia costretta a sottopporsi a un maggior numero di tentativi al solo scopo di non congelare embrioni, cosa che la legge impedisce.

2) Esistono tecniche di diagnosi pre-impianto per analizzare, senza danneggiarlo, le caratteristiche genetiche dell'embrione. In questo modo è possibile scoprire gli embrioni affetti da malattie come l'emofilia, la talassemia, la sindrome di down e un'infinità di altre. Con le diagnosi pre-impianto si può evitare, soprattutto in casi a rischio, la tecnica dell'amniocentesi e dell'aborto terapeutico, perchè si può scegliere di impiantare solo gli embrioni sani. L'attuale legge impedisce queste tecniche e obbliga ad impiantare tutti gli embrioni prodotti indipendentemente dal rischio di malattia. Però permette le indagini prenatali e l'aborto terapeutico.

Votare SI' per consentire la diagnosi preimpianto.

3) Quando uno dei due partner è sterile, negli altri paesi europei si può fare ricorso alla donazione di gameti, ovvero si può utilizzare un ovocita o uno spermatozoo esterni alla coppia attuando quella che si chiama fecondazione eterologa. In italia la coppia non ha questa scelta: è lo Stato che ha deciso a priori che è una scelta illegale (immorale?) a prescindere dalle convinzioni etico-morali-religiose della coppia stessa.

Votare SI' per lasciare alla coppia la scelta.

4) Le ricerche sulle cellule staminali embrionali stanno portando, nel resto del mondo, a scoperte che potranno salvare la vita a molte persone. L'italia era all'avanguardia in questa ricerca, ma ora tutto è fermo perchè la legge 40/04 la vieta. Se pensi che la sterilità non ti riguardi (e che non riguarderà nessuna delle persone a te care) spera ardentemente che neanche le malattie che possono essere fermate con la ricerca non ti tocchino mai.

Votare SI' per permettere la ricerca scientifica sulle cellule staminali.

Grazie per essere arrivati fin qui. 
 

Venerdì, 11. Marzo 2005
 

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