Lintervento del governo Monti sulla rivalutazione delle pensioni nel prossimo biennio ha riacceso lattenzione su questo tema. E un argomento sul quale molto si sono spesi i sindacati dei pensionati, in particolare la Fnp Cisl, mentre le Confederazioni si sono sempre mostrate più caute. E un tema reale, ma sul quale spesso si fa confusione e si citano dati non veri o parziali o immaginari.
Due esempi tipici sono dati dal documento Cgil, Cisl, Uil del 17 gennaio scorso in cui le confederazioni chiedono che vada affrontato il problema della progressiva perdita del potere di acquisto subita dai trattamenti pensionistici in essere, a cominciare da quelli dimporto più basso, e dal calcolo riferito da Adriano Bonafede di una perdita media del 30% del valore effettivo delle pensioni negli ultimi 20 anni.
Dal 1993 le pensioni sono rivalutate sulla base dellindice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati. Dal 1996, in particolare, la rivalutazione si applica nel mese di gennaio in base allinflazione registrata nellanno precedente. La rivalutazione, tuttavia, è totale solo per le pensioni più basse, inizialmente fino a 2 volte lintegrazione al minimo e oggi fino a tre volte il minimo, mentre è solo parziale per quelle più alte. In alcuni anni poi, 1998, 1999, 2000 e 2008, le pensioni più alte non sono state rivalutate a seguito dinterventi del governo.
Se esaminiamo il periodo dal 1996 a oggi, la variazione delle pensioni è quella riportata in tabella.
1995 = 100
IMP mensile Pensione 2011 |
897,9 |
1.119,9 |
1.483,5 |
1.829,7 |
2.528,6 |
3.442,2 |
6.570 |
16.029,4 |
Prezzi |
|
int. min. |
int. min. |
> 3 int. min. |
int. min. |
Tra cinque e sei int. min. |
Tra sette e 8 int. min. |
14 int. min. |
35 int. min. |
|
2011/1995 |
144,7 |
144,4 |
143,5 |
141,6 |
139,7 |
133,2 |
127,1 |
124,0 |
141,2 |
2011/1997 |
132,2 |
132,1 |
131,6 |
130,3 |
129,1 |
123,4 |
118,2 |
115,6 |
133,6 |
2009/1997 |
129,2 |
129,1 |
128,6 |
127,5 |
126,4 |
121,1 |
116,4 |
114,1 |
127,9 |
2000/1995 |